Più che un semplice giardino, la Casina Vanvitelliana rappresenta l'essenza della perfezione horticulturale italiana.
Ispirazione Classica
La storia di Vanvitelliana inizia nel 1762, quando fu commissionata da Giuseppe Tommaso Crespi a Carlo Antonio Pavoni e Giambattista Nasi.
Nel cuore di Roma, questo paradiso botanico è un tributo all'arte giardiniera che influenzò non solo l'Italia ma l'intera Europa.
L'Architettura del Giardino
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La disposizione geometrica delle piante e la cura dei dettagli sono le chiavi dell'architettura del giardino. Ciascuno spazio è una scultura in movimento.
L'eleganza degli Ornamenti
L'ornamento nel Vanvitelliana non si limita alla vegetazione: i bellissimi statuari e le decorazioni di terracotta resi noti a livello mondiale.
Questo giardino è un omaggio all'estetica del XVIII secolo, dove il naturale e l'artificiale si intrecciano in una danza perfetta.
Percorso Di Scoperta
La visita alla Casina Vanvitelliana è come entrare in un tempo passato. Ogni pianta, ogni scultura racchiude storie che sono state conservate nel tempo.
Il percorso di scoperta permette ai visitatori di comprendere l'importanza del giardinaggio nella storia dell'Italia e nel mondo.
La Casina Vanvitelliana oggi
Oggi, la casina è un centro culturale, ospita esibizioni d’arte e attività per bambini. È una testimonianza viva della cultura giardiniera italiana.
La sua bellezza continua a inspirare gli appassionati di giardinaggio e viaggiatori dal mondo intero.
L'unicità del Vanvitelliana proviene dalla combinazione di un design classico, l'arte dell'ornamento, la storia e la cultura italiana. Questo luogo è una testimonianza del nostro passato e una promessa di bellezza per il futuro.